Tutto ciò che c’è da sapere sulla banda larga

Banda larga: come funziona?
In primo luogo, è indispensabile partire dal significato dell’espressione banda larga, in inglese broadband. Nel mondo dell’informatica, delle telecomunicazioni e delle reti internet, il termine banda larga sta ad indicare l’utilizzo di particolari sistemi e mezzi di telecomunicazione i quali, a differenza dei sistemi di telecomunicazione precedenti detti a banda stretta (in inglese narrowband), beneficiano di una maggiore ampiezza di banda.
Questa ampiezza di banda maggiore viene poi sfruttata per poter ricevere, trasmettere o inviare dati e informazioni. Il principale vantaggio che si ottiene grazie al potenziale della banda larga è rappresentato dalla maggiore velocità delle connessioni ad internet. Non ci si limita a ciò perché, sostituiti i precedenti sistemi e le reti a banda stretta con i sistemi a banda larga, anche l’ascolto della radio, l’invio e la ricezione di dati tramite linea telefonica e le telefonate diventano più funzionali e veloci. Dal momento che la grandezza della banda equivale all’unità di misura dei dati che si é in grado di far transitare in un determinato periodo di tempo su uno specifico canale, i benefici associati alla banda larga sono facilmente deducibili.
Dopodiché, ad incidere sulla larghezza e, di conseguenza, sulla rapidità della banda c’è la tipologia di protocollo che il mezzo di trasmissione utilizza. È pertanto possibile identificare la banda larga come un grande complesso di tecnologie, aventi in comune un collegamento ad internet dotato di una più elevata velocità di trasmissione rispetto a quello che i modem tradizionali sono in grado di supportare. Se si parla di internet veloce, non si possono poi non menzionare la fibra ottica e la banda ultralarga. La fibra ottica è in grado di trasmettere in modo ottimale e rapido un elevatissimo numero di dati. Mentre la banda ultralarga rappresenta una versione potenziata e perfezionata della banda larga.
Banda larga: attuale copertura in Italia.
Comprese la definizione e le potenzialità della banda larga, può essere interessante apprendere qualche informazione in più sull’attuale situazione in Italia in merito alla copertura nel paese di banda larga e ADSL (Asymmetric Digital Subscriber Line). A tal proposito, molto utili sono i dati mostrati nei report ufficiali stilati dall’AGCOM (Agenzia Garante per le Comunicazioni). Alla luce dei dati attuali, quasi il 90% del territorio del nostro paese risulta disporre di un’idonea copertura in termini di connessioni a banda larga. Degno di nota è anche l’aumento di tali connessioni a banda larga; il quale, ammonterebbe a circa un milione di unità in più.
Si può parlare, dunque, di una situazione positiva in Italia per quanto riguarda l’ADSL. Si è raggiunto questo risultato grazie ai molteplici investimenti sia pubblici che privati in tale campo. In particolare, si parla di circa 32 miliardi di euro investiti fino ad oggi dal settore pubblico. A partire da marzo 2015, l’Italia sta poi investendo su un piano strategico per la banda ultralarga, gestito da Infratel e voluto dal Ministero dello Sviluppo Economico. Lo scopo è quello di dare vita ad infrastrutture idonee per la banda ultralarga, tramite l’apertura di cantieri e la realizzazione di diversi interventi in molteplici punti del Paese. Il risultato finale al quale punta il piano strategico è far sì che più dell’80% della popolazione italiana possa disporre di una connessione con velocità di download tra di 30 e i 100 megabit per secondo.
Cosa scegliere tra fibra ottica e banda larga.
Sono molteplici i fattori che incidono su una simile decisione. Il fattore principale da prendere in considerazione è, innanzitutto, il tipo di utilizzo che si farà di internet. In secondo luogo, senza dubbi, incideranno sulla scelta altri aspetti quali, ad esempio, il tipo di assistenza al cliente fornita o la maggiore o minore convenienza delle offerte commerciali. Prima di assumere qualunque tipo di decisione è, però, consigliabile informarsi presso l’Internet Service Provider (ISP) sulla tipologia di copertura che è disponibile nella zona in cui si trova la propria abitazione o ufficio. Svolgendo un apposito test sulla copertura sarà possibile capire il livello di prestazioni raggiungibile e, di conseguenza, scegliere l’offerta che più fa al caso proprio.