Vendita della casa all’asta: come opporsi

Le aste giudiziarie sono uno degli incubi per coloro che si trovano in una situazione debitoria. La preoccupazione riguarda soprattutto la possibilità di evitare il pignoramento della prima casa e quindi di perdere il bene più prezioso per la propria famiglia. Si tratta di una delle maggiori sofferenze, anche perché perdere l’abitazione significa trovarsi in poco tempo senza un tetto sotto cui stare. Ciò accade a chi non ha potuto pagare i propri debiti. Pur non essendo il primo passo, i creditori hanno modo di ottenere questo provvedimento per rientrare delle somme di denaro attese. Una malattia improvvisa, la perdita del lavoro o altre gravi criticità conducono le persone verso una strada senza ritorno. Tuttavia è necessario verificare la pignorabilità della prima casa e sapere che potrebbero esserci alcune vie di uscita, almeno per salvare l’immobile in cui si vive. L’inizio della recente pandemia ha portato il governo nazionale a emanare alcuni decreti che hanno fatto registrare una brusca frenata a pignoramenti ed esecuzioni immobiliari. In questo modo si è giunti anche al blocco delle aste relative alla prima casa. Il Decreto Cura Italia ha letteralmente sospeso il pignoramento della casa non è stato cancellato, ma solamente rinviato, anche grazie a varie proroghe allo stesso decreto. La Corte Costituzionale, però, ha ritenuto tale provvedimento lesivo rispetto ai diritti dei creditori. Ciò che va tenuto presente è che indipendentemente da rinvii e pareri giuridici, i creditori devono essere tutelati e i debitori hanno i loro doveri. Quindi, per evitare di subire il pignoramento dell’immobiliare prima casa bisogna riuscire a ottenere lo stralcio dei debiti.
Prima casa all’asta: è possibile?
Chiunque abbia il diritto di ricevere una somma ha l’opportunità di utilizzare tutti i modi legali, anche aggredendo i beni del debitore. Coloro che sostengono l’impignorabilità della prima casa sbagliano. Non ci sono limiti di legge a l tipo di immobile da mettere all’asta. Se c’è un debito e non viene saldato, chi attende il denaro può agire anche in questo modo. Bisogna rispondere al proprio dovere con tutto ciò di cui si dispone: salario, liquidità sul conto corrente, investimenti, veicoli, oggetti di valore e anche gli immobili, inclusa l’abitazione in cui si vive abitualmente. L’Agenzia delle Entrate Riscossione ha alcuni limiti per il pignoramento della prima casa, ma ciò non significa che ci sia una protezione totale della proprietà. Assodato che la prima casa è pignorabile, va specificato che non esiste una regola per definire il tempo in cui l’abitazione va all’asta. Ci sono molti fattori a influire sulle procedure, inoltre non è il primo passo compiuto dai creditori. Solitamente i pignoramenti della casa riguardano i mutui non pagati. Meglio, comunque, non attendere che ciò accada. Si deve cercare di prevenire, rivolgendosi ai professionisti per una consulenza.
Come salvare la casa
È vero, si può pignorare la prima casa, ma c’è modo per evitare che venga messa all’asta e quindi per salvarla. Ovviamente la casa deve essere di proprietà, quindi non gravata da un mutuo non pagato, altrimenti è già dell’istituto di credito. La prima casa con pignoramento consente eventualmente di abitarla, ma non di disporre del bene. Ci si deve rivolgere a un consulente che possa esaminare la situazione, specialmente quella debitoria e quindi si devono seguire i suoi consigli. Si tratta di trovare una strada per pagare il debito o almeno una parte di esso. Successivamente, se si vive una situazione di particolare e dimostrata difficoltà, senza possedere concretamente il modo per saldare le somme dovute ai creditori, si presenta il caso in tribunale per avere uno stralcio di tutte le somme che non si possono restituire. La prima casa con pignoramento per debiti si può tutelare solamente seguendo questa strada. Non bisogna dare retta a chi dice che la prima casa sia non pignorabile. Scopri di più su come opporsi al pignoramento prima casa su https://www.legge3.it/come-salvare-la-casa-allasta-e-davvero-possibile/.