Stendi pasta ed essiccatore: due alleati per un’ottima pasta fresca

Stendi pasta ed essiccatore due alleati per un'ottima pasta fresca

A cosa serve lo stendi pasta?

Per gli amanti della cucina genuina, ed in particolare della pasta fatta in casa, lo stendi pasta rientra senza dubbi fra gli accessori dei quali non è possibile fare a meno. Una volta preparato l’impasto per la pasta, riuscire ad ottenere una sfoglia liscia, omogenea e senza irregolarità può risultare complesso. La funzione svolta dallo stendi pasta è, perciò, proprio quella di rendere meno complessa, e al tempo stesso più rapida, l’operazione di stesura della pasta, eliminando il rischio di grumi. Questo comodo strumento, infatti, rappresenta un valido alleato con il quale tirare la pasta in modo più agevole, rispetto all’utilizzo del solo mattarello. Lo stendi pasta è, inoltre, lo strumento perfetto anche per la pasta per pizza o per la pasta di zucchero. L’utilizzo di questo accessorio da cucina assicura la preparazione di pasta fatta in casa, sia farcita che non, perfettamente liscia. La qualità di una buona pasta fatta in casa è da sempre molto apprezzata, basti pensare alle ricette che si continuano a tramandare di generazione in generazione. Poter disporre di un un comodo stendi pasta non fa altro che aumentare il piacere di preparare e degustare dell’ottima pasta, di diversi tipi e formati, fatta direttamente a casa propria. Grazie allo stendi pasta, e alle quantità di pasta fatta in casa che è possibile preparare in minor tempo, si può anche dire del tutto addio ai pacchi di pasta comprati al supermercato. I modelli disponibili in commercio sono molteplici, basti pensare allo stendi pasta kitchenaid o alla vasta selezione di stendi pasta disponibile su amazon. Grazie a questa offerta variegata, e alla disponibilità di diversi tipi di stendi pasta, ciascuno con funzioni, caratteristiche, accessori e prezzi di vendita diversi, risulta molto semplice trovare il modello che meglio risponda alle esigenze dell’acquirente. Esistono due categorie principali di stendi pasta: a manovella oppure elettrico. Il risultato che si ottiene con entrambe le tipologie risulta essere invariato. Ciò che cambia è la comodità di utilizzo dello strumento. Trattandosi di un accessorio non manuale, è facilmente intuibile perché un modello di stendi pasta elettrico spicchi per la maggiore comodità e semplicità di utilizzo. Sarà infatti lo stendi pasta a svolgere autonomamente il lavoro di tiratura della pasta. Ecco perché un simile modello è da preferire rispetto ad uno stendi pasta manuale, dove occorrerà girare a mano un mulinello, se si intende preparare pasta fresca con una certa frequenza.

Come essiccare la pasta con essiccatore?

Dopo aver utilizzato lo stendi pasta, ed aver modellato la pasta nel formato desiderato, il prossimo passaggio è quello dell’asciugatura o essiccazione della pasta. Tradizionalmente, affinché la pasta possa asciugarsi prima della cottura, viene lasciata a riposo su una superficie in legno o su un apposito asse da pasta. Vi è però un’altro metodo, molto più pratico, che è possibile seguire: servirsi di un apposito essiccatore. Grazie a quest’ultimo sarà più semplice e veloce procedere con l’essiccazione della pasta; che si potrà sia conservare sia mangiare qualche ora dopo. L’essiccatore domestico è uno strumento professionale sempre più utilizzato negli ambienti domestici da quanti adorano preparare della buona pasta fatta in casa. Utilizzando un apposito essiccatore, far seccare la pasta sarà un procedimento più immediato. Sarà sufficiente attivare questo strumento professionale da cucina dopo aver posizionato la pasta, appena modellata, negli appositi ripiani dell’essiccatore. Se l’intenzione è quella di non cucinare nell’immediato la pasta dopo averla fatta asciugare, è consigliabile impostare una temperatura di 40° C prima di attivare l’essiccatore. Dopodiché, lasciando in funzione l’essiccatore per un periodo di tempo compreso fra le 12 e le 24 ore, si otterrà dell’ottima pasta fresca dalle caratteristiche simili alla pasta secca, da conservare senza il rischio che se ne rovini il sapore. Utilizzare un apposito essiccatore significa anche far asciugare la pasta fatta in casa in modo più igienico. Vengono, difatti, evitati il contatto della pasta con polveri e l’assorbimento di odori esterni.

Come essiccare la pasta ripiena?

Così come per lo stendi pasta, anche per l’essiccatore esistono diverse opzioni d’acquisto sul mercato. La scelta d’acquisto andrà presa pertanto sulla base delle proprie esigenze, oltre che in base al budget. Se, ad esempio, si intende utilizzare l’essicatore anche per la preparazione di pasta ripiena, sarà opportuno scegliere un modello che assicuri una corretta essiccazione di questa tipologia di pasta. Asciugare la pasta, inclusa quella ripiena, vuol dire mantenerne invariate le proprietà organolettiche, dando vita al tempo stesso ad un processo di disidratazione di quest’ultima . È estremamente importante, pertanto, controllare il processo di essiccazione sotto ogni aspetto: dalla temperatura rigorosamente bassa alla ventilazione ed umidità, senza dimenticare ovviamente i tempi di essiccazione.